Dodicenni all’opera

Giovanissimi e lirica, “mission impossible” oppure no? Spera di no il Regio di Torino che proprio in questo periodo insiste nel portare a sé i più giovani. “L’amore per la musica va coltivato fin da piccoli”: è la frase con cui il Teatro torinese apre l’invito ai ragazzi tra 7 e 12 anni a partecipare alle audizioni per far parte del coro voci bianche del Regio.

Due canzoni “intelligenti” dei Beatles

Di recente sono circolati in rete due “nuovi” brani dei Fab4 ad opera di Dae Lims, utente YouTube che ha sviluppato un progetto particolare. Com’è noto, dopo lo scioglimento del gruppo i fantastici quattro han proseguito con carriere individuali, ancora incantando i fan.

La duchessa di Krakenthorp

La nobildonna è la futura suocera di Marie e come madre del promesso sposo, al momento di definire il matrimonio, combinato, si presenta con piglio deciso. Però è spassosa e la sua vis comica ha attirato l’interesse di Arturo Brachetti, il trasformista.

Disney 100

Il 1923 era l’anno in cui Walt Disney passò molto tempo nel garage dello zio Robert in California, dove aveva allestito un piccolo Studio di animazione.

Carlo d’Inghilterra a Ischia

Era il 1991 quando l’allora principe di Galles si lasciava incantare dai Giardini La Mortella di Ischia, luogo già amato da Sir William Walton, compositore che quel magnifico angolo d’Italia aveva scelto come residenza.

Musica nel piatto: "La bohème" e il cibo che non c’è

In ogni atto dell’opera di Puccini si canta di vivande e vini, anche a rimarcarne l’assenza.

Il compositore ci ha regalato quattro quadri con pagine di indiscutibile bellezza e amate in tutto il mondo; la sua musica incanta nel descrivere gli stati d’animo e le vicende, povere, dei personaggi.

Funiculì Funiculà

Il famoso ritornello napoletano lo abbiamo di recente ascoltato, come colonna sonora, nel video diffuso dal ministero della Difesa ucraina in omaggio all’Italia; così è tornata l’attenzione sul brano e sull’uso ante litteram della musica a scopi pubblicitari.

Aprile 1973, Torino

Non c’è solo “The dark side of the moon” dei Pink Floyd a segnare il 1973 della musica - anno ricco e dinamico, dicono i critici - ma la “Candle in the wind” di Elton John, le nuove sonorità di Bowie, l’affacciarsi dell’hip hop, la colonna sonora di “Jesus Christ Superstar” e altro ancora.