Linux Pub


Quattro passi per il Fediverso

In uno dei numeri passati di Linux Pub ho iniziato ad accennarvi del Fediverso (unione delle parole "federazione" e "universo"), che è l'insieme dei server federati che vengono utilizzati per la pubblicazione di contenuti sul web (ad es. social networking, microblogging, macroblogging, siti) e per l'hosting di file. I server federati non sono altro che istanze dove ognuno si può creare la sua identità. Il grosso vantaggio è che quando creo un'identità in un'istanza, questa mia identità non solo può comunicare con altre in quella stessa istanza ma anche con altre fuori da quell’istanza e viceversa, a patto di farlo sapere in giro e di "federarsi" nei modi che vedremo. Detta così, parrebbe una costellazione di social network, e un po' lo è, ma i vantaggi rispetto all'universo social tradizionale sono notevoli.

In termini semplici il fediverso è un insieme di...

... server gestiti da molte persone che pubblicano messaggi tra loro usando i protocolli OStatus o ActivityPub. Molto tempo fa, prima di Gmail, tanto per intenderci, la posta elettronica funzionava in modo abbastanza simile, anche se con protocolli diversi. Anche gli indirizzi Fediverso sono simili agli indirizzi email, ad esempio: myusername@myinstancedomain. I server Fediverso, come detto, sono solitamente chiamati "istanze". Non è molto chiaro da dove provenga questa terminologia, ma molto probabilmente ha origine dalla programmazione orientata agli oggetti.

Ma quando nasce il Fediverso? Il Fediverso esiste da circa quando esiste Twitter, a partire dal 2008 e fino al 2012 la sua esistenza è stata centralizzata attorno a una singola istanza chiamata identi.ca fondato nel 2008 da Evan Prodromou o nella forma di sottodomini StatusNet. Evan Prodromou è uno sviluppatore di software e sostenitore dell'open source. Egli pubblicò il software Laconica sotto una licenza libera (GNU Affero General Public License, AGPL). Oltre al server, identi.ca, esistevano solo poche altre istanze, gestite da persone per uso personale. La situazione è cambiata nel 2011/2012 quando identi.ca è passato a un altro software chiamato pump.io. Sono state create diverse nuove istanze GNU Social.

Oggi Mastodon è di gran lunga il software fediverso più popolare con il 90+% degli utenti attivi.

Come funziona dunque la federazione del Fediverso?

La federazione è una forma di decentramento. Invece di un unico servizio centrale che tutti utilizzano, esempio Twitter, ci sono più servizi che possono essere utilizzati da un certo numero di persone. L'ideale è che non si arrivi mai a una massa di utenti tale da trasformare una istanza in qualcosa di centralizzato, centralizzante e un po' totalitario, come i grandi social network tradizionali.

Nel prossimo numero continueremo ad approfondire il tema del Fediverso.

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Articolo scritto con LibreOffice 7.

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In questo numero hanno scritto:

Tommy Cappellini (Lugano): lavora nella “cultura”, soffre di acufene, ama la foresta russa
Giordano Alborghetti (Bergamo): curioso del software libero, musicofilo, amante del mare
Angela Maria Borello (Torino): direttrice didattica scuola per l’infanzia, curiosa di bambini
Valeria De Bernardi (Torino): musicista, docente al Conservatorio, scrive di atmosfere musicali, meglio se speziate
Roberto Dolci (Boston): imprenditore digitale, follower di Seneca ed Ulisse, tifoso del Toro
Giovanni Maddalena (Termoli): filosofo del pragmatismo, della comunicazioni, delle libertà. E, ovviamente, granata
Barbara Nahmad (Milano): pittrice e docente all'Accademia di Brera. Una vera milanese di origini sefardite
Riccardo Ruggeri (Lugano): scrittore, editore, tifoso di Tex Willer e del Toro